Metaverso e realtà virtuale: lo spazio 3D firmato Facebook
Non sarà Facebook a cambiare nome, come si è vociferato. A cambiare il nome sarà il gruppo che possiede anche Facebook, oltre che Instagram, WhatsApp e Messenger.
Scopriamo subito di cosa si tratta!
Un mondo virtuale senza vincoli di spazio e dimensione: si chiama Metaverso, ed è l’internet “del futuro”
“Meta” deriva dal greco e significa “oltre”. Un logo con il simbolo dell’infinito accompagna il suo naming. È il nuovo progetto di Mark Zuckerberg che, a suo dire, richiederà ben 5 anni di sviluppo e almeno 10 mila nuovi posti lavoro.
Ma “oltre” cosa ha intenzione di andare Zuckerberg?
Cos’è il Metaverso?
L’obiettivo del fondatore di Facebook è quello di creare un metaverso, un luogo-non-luogo praticamente identico al mondo reale che conosciamo. Una realtà virtuale potenziata, che potrebbe essere utilizzata per fare qualsiasi cosa.
Meeting di lavoro, concerti, viaggi, mostre. O semplicemente, incontrare altre persone distanti chilometri e chilometri da noi. Come? Con un avatar, una rappresentazione digitale che sarà identica a noi; un nostro sosia 3D, con il quale viaggeremo nel metaverso.
Horizon (questo il nome del metaverso di Facebook) sarà accessibile grazie a visori per la realtà virtuale, occhiali per la realtà aumentata e altri dispositivi di ultima generazione, in grado di cogliere persino le espressioni del volto, attraverso dei sensori intelligenti.
Come cambierà il nostro modo di comprare?
Se riscontrerà il successo che immaginiamo, il progetto rivoluzionerà letteralmente il nostro modo di acquistare.
Immagina di muoverti all’interno del metaverso con il tuo avatar e di voler acquistare delle merci: potrai farlo utilizzando delle criptovalute, cioè delle monete digitali create attraverso un sistema di codici, inizialmente ideate allo scopo di fornire un metodo di pagamento alternativo per le transazioni online.
Tutto sarà più comodo, semplice… e a portata di click!
Metaverso: sarà un successo o un flop?
Pensiamoci. Durante la fase più acuta della pandemia, siamo rimasti confinati nelle mura delle nostre case. Abbiamo appeso al chiodo la valigia per un po’, rimandando viaggi, visite di siti archeologici, mostre guidate, concerti, incontri.
La nostra voglia di spostarci, però, non è cambiata. Ecco perché abbiamo trovato delle nuove soluzioni per visitare mostre, musei, città, sfruttando le potenzialità della realtà virtuale e dei virtual tour.
Noi di Virpleo abbiamo deciso di venire incontro a questa esigenza, offrendo soluzioni innovative che ci permettessero di rendere gli spazi navigabili, per chiunque sentisse il bisogno di visitare un qualsiasi sito fisico, pur restando a casa.
Il Virtual Tour è proprio quello che serve per immergere letteralmente chiunque all’interno di un immobile, spazio espositivo, fiera, showroom, e consente di muoversi liberamente all’interno per assaporarne tutti i dettagli!
Insomma: il futuro si muove verso questa direzione. Un mondo completamente digitale, navigabile, visitabile da chiunque, ovunque, sempre. A nostro avviso, il Metaverso sarà solo il primo passo verso ciò che ci attenderà da qui ai prossimi anni!